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mercoledì 8 settembre 2010

La stanza è il proprio mondo

La stanza è la mia, col mio ordine-disordine che io capisco, che mi fa stare bene. Con i miei poster, i miei sottobicchieri, le mie cartacce, i libri sparsi, lo scotch ovunque, le monetine che come sposti un foglio cadono per terra, cd rigati sotto gli evidenziatori, biglietti del tram scarabocchiati. Vi dà così tanto fastidio?

1 commento:

Lucy Van Pelt ha detto...

hey bello
sono d'accordo
ma penso che potessi immaginarlo.

devo dire anche, però, riguardo tutto questo, che quando ho voglia di un cambiamento, mi piace riorganizzare tutto.
mi piace avere uno spazio mio, o una mia parete, un mio tavolo, dove distribuire le cose nell'ordine che preferisco in quel momento preciso.
mi piace soprattutto staccare tutti i poster e le foto dai muri e spostarli, o buttare via quelli vecchi e comprarne di nuovi.

non so perchè.
la mia stanza rappresenta molto la mia testa spesso.

insegnami ad usare photoshop! daidaidai!!

un bacio!
B

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