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domenica 25 novembre 2007

Una porta credeva d'essere un ponte per un'altra dimensione, ma quel legno, sebben stagionato, al massimo poteva essere pittato di rosso vivace o blu elettrico o giallo, colore di quel canarino che che voleva abbaiare e diventare imponente sul mondo, quel mondo che pensava d'essere unico, ma che era solo uno sputo nell'universo e che girava e gira attorno e non che gli girano attorno.
Ma il mondo girando porta il sole, il conarino si sveglia e librando in aria si poggia sulla maniglia di quella porta sognante e non sognata.
La porta si apre, si chiude.
Il canarino cinguetta.
Il mondo gira.
E qualche volta questa semplicità rende tutto perfetto.
E così vissero tutti (chi vuole aggiunga anche "felici e contenti", a me basta che tutti vivano, perchè non è così banale)

Lettera

Una lettera stracciata vola via con l'aria, si aggrega a uno storno di gabbiani, poi finisce in mare. I pezzettini cartacei si inzuppano d'acqua e si disgregano fra loro. Un bimbo li pesca, la mamma lo sgrida. Una routine, un ciclo.
Il sole li asciuga ed essi già sognano di tornare a vivere, ma basta un po' di vento per far svanire quei pensieri. E proprio nel vento che si perdono, lasciati a un destino ignoto; chissà dove andranno? Se il ciclo sarà lo stesso, in un modo, da una parte, diversamente, da un'altra.
Non vi è nessuna sicurezza ed è forse un bene, anche se quest'ultimo è complicato da definire, o almeno soggettivamente facile.
Ma a quella lettera non gliene frega niente.
Lei vive dove la porta il vento, lei vive se c'è il soleo la pioggia, lei vive per terra o in un cassonetto. Lei vive.

La vita è un foglio

All'incipit della vita ci viene donato un foglio bianco. Saremo noi a completarlo. Chi lo lascerà bianco, in preda ai propri sogni non riuscendo a scriverci sopra niente, chi ci scriverà in corsivo, in maiuscolo, in grassetto, sottolineato, in piccolo, in grande, con errori grammaticali, chi lascerà spazi, chi strapperà il foglio, a qualcuno si romperà la penna o gli finirà l'inchiostro, chi farà scarabocchi, chi ci vomiterà su, a qualcuno glielo mangerà il cane, a qualcun'altro gli verrà rubato; potranno esserci le righe, potranno esserci i quadretti, potrà essere già sporco, potrà essere platificato, ma sul quale non si potrà scrivere o disegnare, ma la cosa che ognuno dovrebbe poter fare, sarebbe quella di poter decidere che fine far fare a quel foglio... ma troppe volte la scrittura su quel foglio non è la nostra, purtroppo

sabato 24 novembre 2007

Per ogni ragazzo...

Per ogni ragazzo che ha detto “il sesso PUÓ aspettare”
Per ogni ragazzo che ha detto “sei bella”
Per ogni ragazzo che non era mai troppo impegnato per guidare dall’altra parte della città (o dello stato) per vederla
Per ogni ragazzo che le regala fiori e un biglietto quando è malata
Per ogni ragazzo che le regala fiori solo perchè le vuole bene
Per ogni ragazzo che ha detto che sarebbe morto per lei
Per ogni ragazzo che lo avrebbe fatto veramente
Per ogni ragazzo che ha fatto quello che voleva lei
Per ogni ragazzo che ha pianto di fronte a lei
Per ogni ragazzo di fronte a cui lei ha pianto
Per ogni ragazzo che le ha tenuto la mano
Per ogni ragazzo che la bacia con un motivo
Per ogni ragazzo che la abbraccia perché è triste
Per ogni ragazzo che la abbraccia senza alcun motivo
Per ogni ragazzo che le darebbe la giacca
Per ogni ragazzo che chiama per sapere se è tornata a casa sana e salva
Per ogni ragazzo che starebbe seduto ad aspettare per ore solo per vederla dieci minuti
Per ogni ragazzo che le cederebbe il posto
Per ogni ragazzo che vuole solo coccolarla
Per ogni ragazzo che la rassicura che è bella non importa cosa faccia
Per ogni ragazzo che le ha confidato i suoi segreti
Per ogni ragazzo che ha provato a dimostrarle quanto le volesse bene attraverso ogni parola e respiro
Per ogni ragazzo che ha pensato “questa potrebbe essere quella giusta”
Per ogni ragazzo che ha creduto nei suoi sogni
Per ogni ragazzo che avrebbe fatto qualunque cosa perché lei li potesse realizzare
Per ogni ragazzo che non le ha riso in faccia quando lei gli ha raccontato i suoi sogni
Per ogni ragazzo che l’ha accompagnata alla macchina
Per ogni ragazzo che ci mette il cuore
Per ogni ragazzo che prega perché lei sia felice anche se non è con lei…

questo è per te…
Non molte ragazze apprezzano i bravi ragazzi, ormai…Perciò, non ce ne sono più molti là fuori…

Garantisco che il 90% dei ragazzi non ricopieranno queste righe, perché sono troppo preoccupati della loro immagine di ragazzi forti...

Se sei un bravo ragazzo e ti ritrovi in queste parole, copialo sul tuo blog o inoltralo ai tuoi contatti con il titolo "siamo una razza in estinzione…”

Se sei una ragazza che crede che ogni ragazzo dovrebbe trattare così una ragazza copialo col titolo “Per ogni ragazzo"...

martedì 20 novembre 2007

Donnie Darko

Le frasi più belle dal film Donnie Darko (amo quel film)

Beh..lo dicono anche loro quando allagano e fanno a pezzi la casa..che distruggere fa parte del processo creativo, perciò bruciare i soldi è una provocazione. Vogliono vedere cosa succede a sfasciare il mondo..vogliono cambiare le cose.

Amico1: Birra e figa! Io non chiedo altro! Amico2: Dobbiamo solo trovarci una Puffetta per uno. Amico1: Una Puffetta?! Amico2: Una che te la dia..qui a Middlesex se la tengono stretta. Ci vuole una bella biondina che allarghi le gambe ai tuoi ordini. Come fa Puffetta. Donnie Darko: Puffetta non scopa.. Amico2: E' una cazzata! Puffetta si scopa tutti i Puffi..Grande Puffo l'ha creata apposta! Stavano sempre a canna in su..tutti i Puffi.. Donnie Darko: Noo.. Amico1: Tutti tranne Vanitoso che era omosessuale. Amico2: Daccordo. Sai che ti dico?! Lei se li scopava mentra Vanitoso guardava. Contento?! Amico1: Si ma, Grande Puffo?! Anche lui si buttava nel mucchio o.. Amico2: Sai che fa?! Li riprende tutti in ammucchiata, poi in privato li rivede e si ammazza di seghe. Donnie Darko: Prima di tutto: a creare Puffetta non è stato Grande Puffo, ma Gargamella. L'ha mandata dai Puffi come sua spia perchè aveva intenzione di distruggere il villaggio, ma la contagiosa bontà della loro vita l'ha trasformata per sempre. Quanto all'ammucchiata stratosferica tra di loro è..hehehe..è irrealizzabile! I Puffi sono asessuati non hanno neanche un..un organo riproduttivo sotto quei pantaloncini bianchi. PER QUESTO E' COSI' ILLOGICO ESSERE UNO DEI PUFFI, PERCHE' CHE CAZZO VIVI A FARE SE NON HAI IL PISELLO!? Amico1: Che palle Donnie! Perchè devi sempre essere il più intelligente..

-Perchè indossi quello stupido costume da coniglio?- -Perchè indossi quello stupido comstume da uomo?-

venerdì 16 novembre 2007

Insaziabile

Degusto il sapore dell'essenza
sgranocchiando un intercalare alquanto grasso, bevo
nel contempo un calice di stoltezza col suo retrogusto
amaramente asociale, anche se implicitamente utile.
Un tocchetto d'anarchia me ne addolcisce il sapore,
un sogno mi sciaqua la bocca e i denti,
cariati da concetti zuccherini, fin troppo dolci.
Un rutto di gioia completa questo rito orgiastico
di idee, un vin frizzante che stordisce.
Una virgoletta scarabocchiata divide dalla realtà, costringendo al fato.

Maschere

Quella luce bianca
evidenzia i nostri caratteri
estrapolandone il succo, le emozioni, le paure
qualche passo di troppo, qualcuno mancante, ti
porta a distogliere lo sguardo, accecato.
Un sospiro ansimante accarezza il viso
timoroso e imbarazzato, candido e incazzato.
Soffici nastri di pensiero intercorrono nelle menti
bucate da un succulento proiettile di ghiaccio,
un anello di fumo si svapora.
E non sarà il vuoto a completarsi ma
sarà il tutto a rinascere
nel finito eterno di una lattina scalciata.

giovedì 15 novembre 2007

Quel sole che m'abbaglia
la canzone accompagnata al piano mi fa piangere
un video che mi angoscia, uno che mi fa sorridere
quella semplicità che mi rende felice
quella sempicità unica al mondo
si racchiude in qualcosa
si racchiude in qualcuno
mi perdo nelle equazioni dei sentimenti
nella scienza dell'astratto, dell'impossibilità mescolata alla certezza
sorrido menandomi con la mia autarchia agnostica
mi perdo e sogno nelle mie stesse idee.

Vomito

Un vomito bastardo fuoriesce dalle loro bocche... cagne pseudosveglie si accaniscono, abbaiano e mordono. Una colata di sangue scorre, inevitabilmente. Un corvo becca nella ferita. Un silenzio inappropriato giunge nel contesto precedente, si instaura nei problemi di ognuno. Ma se uno è solo, abbandonato, se ne fotte la gente. Si è tutti leoni, ma si è anche tutti pecore, omologati all'ordine di un padrone. Uno sputo di indignazione si spiaccica al suolo, una masturbazione di idee confuse eccita la gente, oscurata da un buio, un'imposizione di falsa cultura che si perde come gocce d'acqua nell'oceano, una cascata formicoltante di numeri, un coltello affilato si affonda nei nostri cervelli. Il problema per loro è la ribellione. Stai zitto e andrà tutto bene. Lecca il culo e andrà tutto bene.

martedì 13 novembre 2007

Per tutti i mariti d'Italia

Cartoline alla photoshop

Ecco la mia ultima creazione

Sign - Photoshop

Ultimi lavori con photoshop:
(sono solo prove perchè non sono molto bravo a fare le sign)



lunedì 12 novembre 2007

Spazio quasi infinito

Questa l'ho trovata su un blog spagnolo... nn potevo nn metterla!

sabato 10 novembre 2007

South Park

Ecco una piccola immaginetta in onore del mitico cartone South Park:

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